Intervista esclusiva a Elio Pallocchia, DS del Bellegra 1962
Intervista esclusiva a Elio Pallocchia, DS del Bellegra 1962

A pochi giorni dalla partenza del campionato di Promozione laziale, abbiamo incontrato il D.s della Polisportiva Bellegra, Elio Pallocchia. Reduce da un prestigioso 4° piazzamento nella scorsa stagione, il team rossoblù si sta preparando all’esordio, dove affronterà il Grifone Gialloverde. Collocati in un girone inaspettato e con un cambio alla guida tecnica, Pallocchia ci spiega gli umori e le prospettive del club, giunto al termine della preparazione.
• Direttore questa che sta per iniziare è la terza stagione consecutiva con la Polisportiva Bellegra 1962, le prime due trascorse con risultati eccellenti, come intende migliorarsi?
“Si è il terzo anno qui a Bellegra. Abbiamo intrapreso secondo me due stagioni sopra le righe perché non è stato facile competere ai vertici con squadre ben strutturate e di livello. Per migliorarci dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo: con programmazione, fiducia nei giovani e dobbiamo lottare partita dopo partita”.
• Quest’anno la prima novità attuata è stato il cambio di allenatore, ha puntato su un giovane emergente come Daniele Scotto di Clemente che è andato a sostituire Aurelio Sarnino. Quali sono le sue impressioni finora?
“Insieme al Presidente, abbiamo scelto di puntare su mister Scotto di Clemente. Lui è un emergente in questo ruolo però la sua esperienza in campo gli ha fatto maturare idee tecniche interessanti ed innovative. Dopo un mese di preparazione abbiamo visto il suo contribuito e timbro sulla squadra. È un allenatore molto preparato e credo sia il valore aggiunto, quest’anno, del Bellegra”.
• La rosa non è stata rivoluzionata, semmai integrata con molti giovani di valore. La scelta e la crescita per questi calciatori fa parte di un progetto a lungo termine?
“Abbiamo confermato l’ossatura delle scorse stagioni integrando la rosa con diversi giovani di valore, per affrontare al meglio la Promozione regionale che è una categoria molto competitiva. Una nostra priorità è la crescita dei calciatori “in erba” e perché no, vorremmo essere il loro trampolino di lancio verso palcoscenici più prestigiosi. L’ideale per il Bellegra sarebbe costituire tra 2/3 anni una squadra con tutti calciatori nati tra il 2000 ed il 2005”.
• Il Bellegra è stato inserito, a sorpresa, nel girone C della Promozione laziale. Quali sono state le sue sensazioni e, secondo lei, chi rientra nella cerchia delle favorite per la vittoria finale?
“Un girone di livello, forse il più complicato dei 5. Noi ci faremmo trovare pronti, l’obiettivo primario è la salvezza diretta poi ci prenderemo tutto il di più che ci guadagneremo. Per le favorite alla vittoria finale, vedo su tutte l’Ottavia ed il Grifone che affronteremo nella prima di domenica prossima; un gradino più in basso colloco Fiumicino e Rocca Priora”.
Grazie Direttore e buon campionato