Anzio, Guida sprona i suoi: “Vogliamo creare entusiasmo attorno a questa squadra”

Anzio, Guida sprona i suoi: "Vogliamo creare entusiasmo attorno a questa squadra"

Il mister della promozione nell'Interregionale alza così il sipario sul nuovo corso dei portodanzesi, intrisa di ambizioni ed obiettivi importanti

Mario Guida, allenatore Anzio (Foto ©Cassoni)

Dopo la straordinaria promozione ottenuta nella scorsa stagione, l’Anzio si appresta ad iniziare il prossimo campionato in Serie D, ancora sotto la sapiente guida tecnica di mister Mario Guida, che commenta così la prima uscita stagionale in Coppa. “Abbiamo superato la Boreale ai calci di rigore, in seguito ad una partita indubbiamente equilibrata. Siamo stati bravi e fortunati a spuntarla, credo che il risultato sia comunque giusto”

E passato il primo turno ora c’è l’esame Ostiamare: “Si tratta di un avversario di livello assoluto, da tanto in questa categoria, che allestisce sempre una squadra in grado di vincere il campionato. Sono contento di questo test, utile anche a noi stessi per farci capire il livello raggiunto. Andremo a fare la nostra partita con massimo rispetto e tranquillità, cercando di qualificarci, dato che questa Coppa è uno dei nostri obiettivi. Come carattere e mentalità non vogliamo infatti porci limiti, non avrebbe senso il contrario”

Dopo le grandi prestazioni offerte in Eccellenza, l’Anzio si approccia quindi così all’Interregionale: “Ci siamo meritati questo traguardo sul campo. La stagione però sarà diversa, a partire dalla categoria. Ringrazio la società che mi ha accontentato in fase di mercato, ora spetta a noi lavorare e creare una bella amalgama di gruppo tra vecchi e nuovi. In ottica calciomercato poi, ci tengo a sottolineare che al 99% siamo completi, ma ovviamente dovessero presentarsi belle occasioni le sfrutteremo. Se entrerà qualcuno però nessuno lascerà il proprio posto: da qui a fine sessione non ci saranno altre partenze”

In chiusura, come potrà incidere mister Guida sull’Anzio durante questa stagione? “La categoria è diversa anche per me, l’ho fatta da calciatore per dieci anni ma da tecnico devo ancora dimostrare di essere pronto. E per far sì che ciò accada devo restare umile, lavorare ed aggiornarmi. Ai ragazzi poi posso certamente offrire la mia fame, voglia di arrivare, ambizione e positività. Vogliamo creare tanto entusiasmo attorno a questa squadra”.

Fonte: www.gazzettaregionale.it